Per meglio rispondere bisogni formativi specifici del personale dipendente delle pubbliche amministrazioni, in data 18 aprile il Ministro per la pubblica amministrazione e l’Università di Firenze hanno siglato un nuovo Protocollo d’intesa, con decorrenza dall’anno accademico 2023/2024, che sostituisce nella sua interezza il protocollo e il relativo accordo attuativo precedentemente sottoscritti.
Con la stipulazione del nuovo Protocollo d’intesa, l’Ateneo si impegna a:
A ciascuno studente-dipendente è inoltre riconosciuto dal Dipartimento della Funzione Pubblica un contributo pari al 50% del costo di iscrizione, nei limiti di una soglia massima predefinita in base alla tipologia di corso di studi, come di seguito specificato:
Condizione necessaria ai fini dell’erogazione del contributo è la regolarità negli studi.
In particolare, gli studenti iscritti a corsi di laurea beneficiano del contributo se conseguono “almeno in media la metà dei CFU previsti per ciascun anno di corso e in ogni caso per un numero massimo di anni pari alla durata legale del corso più due” (sono esclusi dal computo i crediti convalidati).
Gli iscritti a master di I e II livello beneficiano del contributo in caso di completamento positivo dell’attività formativa.
Il Dipartimento della Funzione Pubblica si riserva, tuttavia, la facoltà di rideterminare i contributi, con congruo preavviso, in funzione delle risorse a disposizione.
Non è possibile iscriversi contemporaneamente ad altro corso PA 110 e lode presso altre università.